I Polistes
Il genere Polistes è cosmopolita e conta piu di 150 specie.
In Italia è molto comune con specie tipiche di pianura
e di collina (P. dominulus, P. gallicus, P. nimphus) e una specie
(P. biglumis) che si ritrova fino a 2000 metri di altezza sulla
Alpi e sugli Appennini. Sono vespe dal corpo slanciato e dalle
zampe lunghe (che tipicamente tengono distese durante il volo),
di dimensioni che variano tra 1.3 e 2 cm, dalla caratteristica
colorazione nera a strisce gialle.
Il ciclo biologico inizia, a seconda della latitudine e delle
condizioni atmosferiche, in marzo-aprile: le femmine fecondate,
che hanno passato 1’inverno in siti riparati, iniziano
la costruzione di un nuovo nido. In alcune specie una sola
fondatrice dà vita alla colonia ma in altre (come Polistes
dominulus) più femmine fecondate possono associarsi
per fondare un nido comune. Tra queste femmine, dopo lo svolgimento
di combattimenti preliminari, si stabilisce una gerarchia
di dominazione lineare, ed in base a questa una sola femmina,
la prima nella scala gerarchica e quella che domina tutte
le altre, (alfa), resta in grado di deporre le uova.
Tutte le altre femmine subiscono una regressione ovarica e
si specializzano in compiti e lavori di tipo ”operaio”,
come il foraggiamento, la raccolta di materiale per la costruzione,
ecc.
Se la femmina conduttrice muore, essa puo essere sostituita
alla guida della colonia dalla femmina che la segue nella
scala gerarchica (beta) alla quale si sviluppano di nuovo
gli ovari. Verso la fine di maggio o i primi di giugno iniziano
a sfarfallare le prime figlie, queste sono di dimensioni leggermente
più piccole delle fondatrici e portano avanti i lavori
piu faticosi aiutando la madre ad allevare altre sorelle:
sono le operaie. Gli ovari di queste femmine restano di dimensioni
ridotte a meno che la conduttrice non scompaia, in questo
caso alcune operaie possono arrivare a deporre delle uova
dalle quali si svilupperanno dei maschi.
Verso meta luglio iniziano a sfarfallare i maschi e, subito
dopo, le femmine future fondatrici.
E’ questo il massimo punto di espansione della colonia
ed il momento in cui gli insetti sono piu aggressivi nella
difesa della stessa. I maschi iniziano voli di pattugliamento
nelle ore piu calde della giornata e nel corso di questi voli
si accoppiano con le femmine future fondatrici.
Una volta fecondate (gli spermi vengono immagazzinati in una
spermateca annessa all’ovario) queste femmine si mettono
alla ricerca di un posto adatto per lo svernamento nel quale
si trasferiscono definitivamente all’arrivo della cattiva
stagione.
L’organizzazione sociale dei Polistes e caratterizzata
dalla presenza di caste comportamentali e non morfologiche.
Sebbene esistano vistose differenze dimensionali tra le prime
operaie e le femmine future fondatrici 1’aumento di
dimensioni nelle femmine sfarfallate e pressoché continuo
ed e dovuto alle migliori condizioni trofiche che la colonia
incontra nel corso della stagione. L’attivita di dominazione
della femmina conduttrice sembra essere 1’elemento regolatore
della vita sociale.
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